Sapevi che esiste una malattia la cui caratteristica principale è una stanchezza intensa che può persistere per mesi? La stanchezza permanente può essere dovuta a un problema di salute che dovrebbe essere esaminato dal medico. Anche se non esiste un trattamento specifico per la sindrome da fatica cronica, cambiare le abitudini alimentari e alcune misure igieniche ha dimostrato di migliorare la qualità della vita di molte persone.
Cos’è la stanchezza cronica?
Di solito si esprime come stanchezza, mancanza di energia e sentimenti di vuoto o esaurimento. Questo tipo di fatica può essere fisiologica o patologica. In caso di stanchezza patologica, il recupero non è possibile nonostante il riposo e rende molto difficile lo svolgimento delle attività quotidiane. La stanchezza cronica dura per almeno sei mesi ed è accompagnata da altri sintomi come dolori muscolari o articolari, perdita di memoria o difficoltà di concentrazione. La sindrome da stanchezza cronica è più comune nelle donne tra i 25 e i 40 anni e si verifica inaspettatamente.
Cause della stanchezza cronica
Le cause esatte di questa sindrome sono sconosciute alla comunità scientifica, ma ci sono alcune possibili spiegazioni per la sua comparsa, come la presenza di un’infezione virale, una carenza immunitaria o un trauma fisico o psicologico. Si ritiene possibile che questa sindrome possa essere causata da più di una causa che agisce in combinazione o da una molteplicità di fattori fisiologici e psicologici. Inoltre, finché le cause esatte rimangono sconosciute, non c’è modo di prevenire la sindrome da stanchezza cronica e quando si verifica, è necessario un esame medico completo per indagare le cause possibili.
Sintomi di stanchezza cronica
Oltre alla stanchezza estrema e persistente, che è spesso accompagnata da segni di depressione – cioè nel 60-80% delle persone con la sindrome – ci sono altri sintomi associati alla malattia. Per fare una diagnosi accurata, il paziente deve aver avuto, oltre alla fatica, almeno quattro dei problemi seguenti per almeno sei mesi:
- Problemi di concentrazione
- Problemi di memoria a breve termine
- Dolore muscolare
- Dolore alle articolazioni
- Mal di gola
- Emicrania e mal di testa insoliti
- Linfonodi gonfi nel collo e nelle ascelle
- Difficoltà nell’attività fisica
- Disturbi del sonno
Consigli per vivere meglio con la stanchezza cronica
Non esiste una cura specifica per la stanchezza cronica, ma la ricerca scientifica ha dimostrato che richiede un cambiamento in alcune abitudini quotidiane di vita.
- Evitare il sovralavoro e lo stress
- Dormire abbastanza
- Iniziare un programma di esercizi aerobici
- Muoversi e imparare a gestire la tua energia disponibile
- Adottare una dieta… antinfiammatoria
- Cercare un approccio e una consulenza personalizzata
- Adottare una tecnica di rilassamento
Il trattamento e il decorso della stanchezza cronica dipendono sempre dalla causa sottostante. Questo può quindi includere un dispositivo nel caso della sindrome dell’apnea del sonno, un buon farmaco nel caso dell’ipotiroidismo o la correzione di una carenza, per esempio. In assenza di una causa evidente, si raccomanda di migliorare lo stile di vita con un riposo adeguato e una dieta equilibrata. In alcuni casi, questo può essere integrato con:
- Prescrizione di una formulazione per la fornitura di aminoacidi, vitamine e oligoelementi per rafforzare il corpo
- Stimolante a base di caffeina, deanolo, guaranà ecc.
- La terapia con una pillola antidepressiva in combinazione con la psicoterapia